Questo studio del vangelo di Marco è diviso in 16 parti, una per ogni capitolo del libro, ed è perfetto da fare in un gruppo o con un amico. Il vangelo di Marco, come ogni parte della Parola di Dio, è rivolto a tutti. Tutti quelli che desiderano conoscere Gesù di più e che desiderano lasciarsi stravolgere dal Suo amore, perdono e grazia.
Il Vangelo di Marco era destinato ai non ebrei, probabilmente a quelli che risiedevano a Roma. Ci sono molte prove interne che lo dimostrano. Ad esempio, Marco non usa quasi nessuna citazione dell'Antico Testamento (1:2-3 è l'unica del libro). Se il suo pubblico fosse stato ebreo, probabilmente avrebbe riempito il suo Vangelo di riferimenti all'Antico Testamento. In diversi casi Marco trova necessario spiegare alcuni aspetti della tradizione e della geografia ebraica (7:2-4, 13:3, 14, 12). Marco è il Vangelo più breve. Va dritto al punto. Di conseguenza, Marco passa in rassegna la vita e le azioni di Gesù rapidamente. Inoltre, accentua e si concentra di più su ciò che Gesù ha fatto, piuttosto su ciò che ha detto.
Il metodo induttivo (dal latino in-ducere, letteralmente: portare dentro) fa osservazioni su di un brano specifico delle Scritture e poi trae conclusioni basate su quelle osservazioni, rimanendo incollato al testo (e contesto). Comunemente, questo metodo si sviluppa in tre parti: osservazione, interpretazione ed applicazione.
Un unico consiglio, lasciamo da parte “quello che pensiamo già di sapere” e lasciamo parlare il testo, chiedendo allo Spirito Santo di parlare direttamente ai nostri cuori e crescere nelle conversazioni con gli altri.